Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Arge Alp: dialoghi su integrazione e tradizione al Museo Passiria

Agli incontri possono partecipare gli abitanti dei sette territori partner di Arge Alp. I "dialoghi" rientrano nel progetto Arge-Alp "Tradizione-Diversità-Cambiamento". Il 20 nuovo dialogo a Bressanone.

Nell'ambito del progetto "Le montagne uniscono", al Museo Passiria si è tenuto un incontro tra persone con esperienze di migrazione, i comitati educativi della Val Passiria, il direttore del museo e la presidente del Museo Passiria. L’evento, tenutosi il 6 maggio, rientra nel progetto comune di Arge-Alp "Tradizione-Diversità-Cambiamento". Dal 2022, sette Regioni alpine stanno lavorando sotto la direzione del Servizio di coordinamento per l'integrazione, della Ripartizione cultura tedesca della Provincia di Bolzano, per mostrare il ruolo delle tradizioni nel processo di integrazione dal punto di vista della popolazione. I “dialoghi” termineranno a novembre del 2024; fino a quel periodo sono in programma due incontri all'anno, in ciascuno dei sette territori partner del progetto: Alto Adige, Trentino, Tirolo, Salisburgo, Vorarlberg, Grigioni e Lombardia.

Prossimo dialogo il 20 maggio a Bressanone

L'ultimo dialogo al Museo Passiria si è svolto all'interno dell'iniziativa "Le montagne uniscono", con un’escursione tra partecipanti tenutasi fra Moso e San Leonardo in Passiria. L'evento proseguirà sabato 20 maggio alla Biblioteca comunale di Bressanone. In quella circostanza si confronteranno presidenti delle associazioni di migranti, i direttori delle biblioteche, i rappresentanti per l'integrazione dei comuni e delle comunità comprensoriali, i membri della Consulta provinciale per l'integrazione. Elementi centrali di tutti i 14 "dialoghi" sono due domande chiave attorno alle quali si sviluppano le conversazioni. “Le tradizioni toccano, spostano o disturbano. Ci scambiamo idee su di loro!” e “Quale approccio nei confronti delle tradizioni perché possano svilupparsi dando un contributo positivo alla convivenza?

"Ognuno dei dialoghi dovrebbe rappresentare uno scambio personale e un incontro in presenza durante il quale avviare un confronto. Questi eventi danno spazio alla diversità di persone, generazioni e culture e offrono una preziosa opportunità di riflessione", afferma il Servizio di coordinamento per l'integrazione (Koi) della Provincia di Bolzano, che guida questo progetto di Arge-Alp. I risultati più importanti dei “dialoghi”, insieme alle osservazioni e ai suggerimenti per ulteriori azioni fornite dagli esperti che hanno partecipato a queste sessioni, saranno inseriti in una pubblicazione finale che verrà messa a disposizione dei partner del progetto, delle istituzioni, delle associazioni e del pubblico. 

Informazioni: www.provincia.bz.it/integrazione

UD