La Commissione contro il razzismo invita l’Italia a rafforzare la lotta contro il discorso dell’odio e la discriminazione razziale

La Commissione Europea contro il razzismo e l'intolleranza (ECRI) ha pubblicato ieri (07.06.2016) il quinto rapporto sull’Italia, nel quale esamina i recenti sviluppi e le questioni ancora irrisolte e formula raccomandazioni alle autorità del paese. L’ECRI accoglie con favore una serie di iniziative legislative contro il razzismo e la discriminazione razziale ed elogia inoltre l’Italia per i notevoli sforzi compiuti nelle operazioni di salvataggio in mare e nel fornire sistemazioni decenti alle masse di migranti e richiedenti asilo provenienti dal Nord Africa.

Il rapporto rileva, tuttavia, delle lacune nella legislazione antidiscriminazione che non considera reato penalmente perseguibile la discriminazione fondata sul colore o sulla lingua e che non sempre prevede una pena efficace, commisurata e dissuasiva. Il rapporto formula una serie di raccomandazioni, tra cui le seguenti due raccomandazioni specifiche per le quali l’ECRI richiede alle autorità italiane un’applicazione prioritaria. Queste saranno oggetto di una procedura di monitoraggio intermedio condotta dall’ECRI entro due anni.

Per leggere il documento redatto dall'ECRI: http://www.coe.int/t/dghl/monitoring/ecri/

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