Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Corsi su società locale: presto dovere per cittadini/cittadine non UE

Dal 2023 cittadini e cittadine non UE che richiedono l’assegno provinciale per la famiglia e per i figli devono frequentare un corso di società locale. I corsi sono gratuiti e disponibili in tutta la provincia.

Il progetto "Convivere in Alto Adige" prevede che a partire dall'anno prossimo concittadini e concittadine di Paesi non appartenenti all'UE dovranno dimostrare di avere conoscenza della lingua e della società per poter ricevere l’assegno provinciale per la famiglia e per i figli (delibera della Giunta provinciale n. 678 del 20.09.2022).

Chi ha sostenuto l’esame di italiano A2 per il permesso di soggiorno UE a lungo termine, può già dimostrare in questo modo la conoscenza della lingua. Un’ulteriore modalità per dimostrare la conoscenza linguistica è l’esame monolingue: fino ad oggi sono 160 le cittadine e i cittadini di Paesi non UE che hanno sostenuto l’esame di livello A2 in lingua tedesca o italiana presso il Servizio Esami di bi- e trilinguismo di Bolzano; secondo la commissione d'esame, le competenze linguistiche dei/delle partecipanti erano generalmente più elevate di quelle richieste per l’esame. Mentre tutti/e i/le partecipanti hanno superato l'esame in lingua tedesca, l'8,5% non ha superato l'esame di italiano.

Per quanto riguarda i corsi di società, a Bolzano e Bassa Atesina si sono tenuti 23 corsi e a Merano e Val Venosta 26. Secondo le stime, questa misura interessa migliaia di persone in Alto Adige, poiché l'obbligo di dimostrare le conoscenze di lingua e società riguarda entrambi i genitori.

Il Servizio di coordinamento per l'integrazione, che coordina il progetto per conto dell’assessore provinciale competente Philipp Achammer e da quasi due anni fornisce informazioni sul progetto e sui corsi, invita tutte le persone interessate a informarsi al riguardo e a frequentare unà corso di società, possibilmente prima del 2023. Al momento della domanda per l’assegno provinciale per i figli e/o per la famiglia è sufficiente anche l'iscrizione al corso, che però deve essere frequentato entro 12 mesi.

I corsi di società sono offerti in presenza e si tengono con un minimo di 5 partecipanti in tutti i comuni dell'Alto Adige. Sono gratuiti, hanno un obbligo di presenza del 100% e sono divisi in tre moduli di tre ore ciascuno: il primo si occupa della storia e della geografia dell’Alto Adige, il secondo dei diritti fondamentali dell'Unione Europea e il terzo di temi quali il lavoro, la ricerca di alloggio, salute, scuola, tempo libero. I corsi permettono di conoscere meglio i servizi del territorio, prevengono malintesi e pregiudizi, promuovono la tolleranza e il rispetto. Spesso, nell'ambito dei corsi si visitano punti di interesse e monumenti all’interno del comune, consentendo alle persone partecipanti di acquisire nuove conoscenze ed esperienze.

Le iscrizioni ai corsi vengono effettuate presso CLS Consorzio Lavoratori Studenti: cls@cls-bz.it, tel. 0471 288003 (per Bolzano, Salto-Sciliar, Oltradige-Bassa Atesina, Valle Isarco, Alta Valle Isarco e Val Gardena), KVW Bildung: bildung.pustertal@kvw.org, tel. 0474 413705 (per Val Pusteria e Val Badia) e urania meran: info@urania-meran.it, tel. 0473 230219 (per Val Venosta e Burgraviato).

La conoscenza della società locale può essere dimostrata anche attraverso il completamento di un anno scolastico e l'iscrizione presso un'università di lingua italiana o tedesca.

Informazioni:
Servizio coordinamento integrazione
coordinamento-integrazione@provincia.bz.it
www.provincia.bz.it/integrazione/convivere
Tel. 0471 413390

UD