Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
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Eurac invita al focus group: iscrizione entro il 20 marzo
Progetto di integrazione e inclusione "I bisogni formativi delle associazioni di cittadini con background migratorio".
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Diversity Management: talento senza confini
Con il supporto tecnico e scientifico dell’Eurac, il Servizio di coordinamento per l’integrazione rileva la situazione attuale in Alto Adige.
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Cercasi volontari e volontarie per i profughi dall'Ucraina
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione raccoglie i nominativi delle persone che si offrono come traduttrici, mediatrici o animatrici culturali.
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Applications for 2022 Summer School on Human Rights, Minorities and Diversity Governance at Eurac Research in Bolzano are open!
The overall theme of the 2022 edition is “Autonomy, borders, conflicts”. Application deadline: 15 April 2022
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Offerta educativa: Hatebusters APP Sag NEIN zu Hassreden!
La nuova app informativa e interattiva per i giovani, per imparare e testare le loro conoscenze sui discorsi d’odio, è disponibile per il download (iOS e Apple)