Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
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Convivere in Alto Adige: 12 cittadini e cittadine extracomunitarie superano i test di lingua
La conoscenza dell’italiano o del tedesco è un criterio di ammissione per ricevere gli assegni familiari e per i figli della Provincia. I primi test sono stati effettuati con successo.
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Manifesto delle Nuove Generazioni Italiane 2022
Le proposte dei giovani con background migratorio per il presente e il futuro
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“L'Alto Adige si vaccina” il 10, 11 e 12 dicembre
Campagna vaccinale dell’Azienda sanitaria provinciale
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Dibattito online sul tema "integrazione" il 7 dicembre
Un´iniziativa della Ripartizione "Integration und Diversität" della Città di Vienna
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Consulenze sul progetto "Convivere in Alto Adige"
Dal mese di dicembre il Servizio di coordinamento per l’integrazione offre consulenze individuali online, telefoniche e in presenza