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Politica | 24.06.2005 | 18:08

Durnwalder incontra il vicepremier di Slovacchia

Il sistema dell'autonomia, le politiche economiche dell'Alto Adige, l'istruzione trilingue e il rapporto con l'immigrazione: questi i temi principali sui quali il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha informato oggi (venerdì 24) Pàl Csàky, vicepremier della Slovacchia, in visita fino a domani (sabato 25) in Alto Adige. Il programma prevede anche un colloquio con una rappresentanza ladina.

Il vicepresidente del Governo slovacco, Pàl Csàky, è ministro per gli Affari europei e per le minoranze. Egli stesso appartiene alla minoranza ungherese di Slovacchia. 
In occasione della sua visita in Alto Adige, il vicepremier ha incontrato nel tardo pomeriggio il presidente Luis Durnwalder a Palazzo Widmann. 

Nel cordiale colloquio nella Sala della Giunta, durato circa un'ora, il presidente Durnwalder ha illustrato alla delegazione del governo slovacco l'evoluzione dell'autonomia altoatesina dal Dopoguerra ad oggi, gli strumenti a tutela delle minoranze e la situazione sociopolitica attuale. il vicepremier di Slovacchia ha definito altissimo il livello di convivenza e di autonomia raggiunto dalla Provincia di Bolzano e si è augurato che la minoranza ungherese in Slovacchia possa un giorno arrivare a tali standard: "Confidiamo di imparare anche dalla vostra esperienza, che è da tutti riconosciuta come modello di tutela delle minoranze", ha sottolineato. Le premesse ci sono, considerato, come ha ricordato ancora Pàl Csàky, che su 16 attuali ministri ben 4 appartengono al gruppo ungherese.

Il numero 2 del Governo di Bratislava ha mostrato particolare interesse per il funzionamento dell'università trilingue, per lo sviluppo demografico e il rapporto dell'Alto Adige con l'immigrazione, visto che - come ha ricordato Durnwalder - "attualmente quasi 1.500 cittadini slovacchi lavorano in provincia di Bolzano." Si è parlato inoltre dei rapporti con Bruxelles e Durnwalder ha illustrato i possibili cambiamenti che interverranno sulle Regioni dopo l'allargamento dell'UE. Infine il Presidente della Provincia ha illustrato le particolarità culturali dell'Alto Adige e la collaborazione tra i gruppi linguistici.

Domani gli opsiti slovacchi avranno tra l'altro un colloquio con una delegazione ladina, guidata dall'assessore Florian Mussner, nell'Istituto di cultura di San Martino in Badia. A seguire visiteranno il Museo ladino.

pf

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