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Aumenta l'indennità compensativa in agricoltura
I nuovi criteri per l'assegnazione dell'indennità compensativa in agricoltura, approvati dalla Giunta provinciale nella seduta di oggi (27.06.05) su proposta dell'assessore Berger, non presentano novità sostanziali per quanto riguarda le modalità, bensì per l'entità degli importi che è sensibilmente aumentata rispetto agli anni scorsi
I punti di svantaggio per lavoro aggravato delle aziende agricole delle aree montane continuano a costituire la base di calcolo per l'indennità compensativa. La novità - come spiega l'assessore provinciale all'agricoltura Hans Berger - è che tale indennità sarà aumentata rispetto agli anni passati da 70 fino a 330 Euro ad ettaro a seconda dei punti di svantaggio. Si tratta di un incremento degli importi fino al 20 per cento; l'aumento è differenziato a seconda dei punti di svantaggio.L'aumento dell'indennità compensativa - prosegue Berger - si è resa possibile dal momento che verso la fine del periodo di programmazione sono stati accordati ulteriori fondi alla Provincia di Bolzano, dal momento che, a differenza di altre Regioni, è stata in grado di impiegare i mezzi ad essa spettanti per il periodo 2000-2006. I mezzi non impiegati da altre Regioni, i cosiddetti fondi dell'"overbooking" sono stati, infatti, ripartiti nuovamente e sono stati, tra il resto, destinati anche all'indennità compensativa.
L'indennità compensativa è assolutamente necessatria, come sottolinea l'assessore Berger, per compensare in qualche modo i costi elevati che ricadono sulle aziende agricole montane ed evitare in tal modo l'esodo dei contadini di montagna.
SA
