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Compensi a liberi professionisti per opere pubbliche: il Tar da' ragione alla Provincia
Due ricorsi contro il decreto del Presidente della Provincia del 2004 - riferito ai compensi per le prestazioni di liberi professionisti nella progettazione e nell'esecuzione di opere pubbliche - sono stati respinti dal Tar. L'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner saluta il pronunciamento come la conferma della via scelta dall'Amministrazione. "Se vogliamo risparmiare nel settore, la riduzione deve interessare anche gli onorari dei liberi professionisti."
La Provincia autonoma ha competenza primaria nel settore dei lavori pubblici e può pertanto disciplinare anche i compensi relativi alle prestazioni di liberi professionisti in materia di progetti di opere pubbliche: questa la motivazione di fondo con cui il Tar di Bolzano ha respinto due ricorsi, uno dell'Ordine degli architetti e l'altro dell'Ordine degli Ingegneri, del Collegio dei geometri degli agronomi e dei periti.Come noto, con il decreto n. 11 del 25 marzo 2004 a firma del Presidente della Provincia sono state emanate nuove disposizioni, sulla base di una delibera della Giunta provinciale, per la determinazione dei compensi a liberi professionisti nella progettazione e nell'esecuzione di opere pubbliche. "Il decreto prevede compensi libero professionali ridotti di almeno il 20 per cento rispetto a quelli del tariffario nazionale", spiega il direttore dell'Ufficio provinciale Appalti Georg Tengler. Questa decisione aveva indotto i liberi professionisti a presentare i due ricorsi, ora respinti. "Il rigetto dei ricorsi dimostra che la Provincia ha agito nel rispetto delle norme - commenta l'assessore Florian Mussner- e se è necessario risparmiare in tutti i settori dei lavori pubblici, questa razionalizzazione deve riguardare anche i compensi dei liberi professionisti."
pf
