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Una altoatesina nominata per il Nobel: la soddisfazione del presidente Durnwalder
Monika Hauser, medico originaria della val Venosta e fondatrice dell'associazione umanitaria "Medica Mondiale", figura da oggi (mercoledì 29) tra le nominate del progetto "Mille donne per il Premio Nobel per la pace 2005", candidato al prestigioso riconoscimento che verrà assegnato il prossimo dicembre a Oslo. Il presidente Luis Durnwalder esprime la sua soddisfazione e i suoi complimenti all'organizzazione e alla sua fondatrice, con la quale la Provincia collabora da anni nel quadro della cooperazione allo sviluppo sostenendo progetti in Sudan e Bosnia.
Oggi (mercoledì 29) è giunta da Amburgo la notizia che tra le mille inserite nel progetto e attive nel settore umanitario è stata scelta anche Monika Hauser, 46 anni, ginecologa originaria della val Venosta che vive a Colonia e che negli anni Novanta ha fondato l'organizzazione "Medica mondiale", un'associazione di donne per le donne con sede in Germania e impegnata in tutto il mondo nell'aiuto e nel recupero delle donne traumatizzate da conflitti e drammi in zone di guerra.
Il presidente Luis Durnwalder ha accolto con grande soddisfazione la notizia della candidatura di Monika Hauser al Nobel per la pace, anche perchè ha avuto modo di conoscere e apprezzare direttamente la sua attività e quella dei suoi collaboratori: "La Provincia di Bolzano - spiega infatti Durnwalder - sostiene e finanzia progetti di Medica Mondiale in Sudan e in Bosnia, nel quadro della cooperazione allo sviluppo." Durnwalder sottolinea che già la candidatura al Nobel per la pace "rappresenta un giusto riconoscimento alla meritoria attività della dottoressa Hauser e dei suoi tanti collaboratori." La decisione finale sull'assegnazione del Nobel 2005 per la pace è attesa in ottobre.
pf
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La ginecologa Monika Hauser
