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Premio di architettura del Nordest alla Provincia per la sede universitaria di Bressanone

Il Premio speciale alla Provincia Autonoma di Bolzano per la realizzazione della nuova sede universitaria di Bressanone: è quanto ha deciso la giuria della nona edizione del Premio di architettura Città di Oderzo, che da anni osserva la trasformazione urbana del Nordest. Soddisfatto l'assessore provnciale ai Lavori pubblici Florian Mussner.

Con 118 progetti in concorso, 10 selezionati, di cui un vincitore assoluto, il Premio di Architettura Città di Oderzo (Treviso), giunto alla nona edizione, si conferma osservatorio privilegiato per monitorare lo stato di evoluzione e trasformazione urbana e territoriale del Nordest.

Patrocinato dal Consiglio Nazionale degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, quest'anno ha visto assegnato il "Premio Speciale della Giuria alla Committenza" alla Provincia Autonoma di Bolzano per la realizzazione della nuova sede della libera Università di Bolzano a Bressanone. "Un nuovo edificio che, situato ai margini del tessuto storico della città, intesse con esso un dialogo privo di mimetismi, pur riallacciandosi alle forme insediative locali", recita la motivazione del prestigioso riconoscimento. Tra i progetti del Nordest premiati figurano anche il Centro pluriaziendale Syncom a Bressanone, un maso a Ciardes e il Centro per il bambino a Bressanone.

Soddisfazione viene espressa dall'assessore Florian Mussner, in quanto il premio conferma "la validità della strategia di progettazione seguita dall'ente pubblico, che intende privilegiare linee architettoniche moderne e adeguate ai tempi ma cercando sempre di armonizzarsi con il paesaggio circostante." La sede universitaria premiata, ricorda Mussner, "è una delle strutture pubbliche più importanti dell'Alto Adige, fondamentale in campo educativo ma anche per il tessuto socioculturale di Bressanone. Il premio è un giusto riconoscimento a tutti coloro che hanno contribuito alla costruzione della nuova sede dell'ateneo."

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