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Varie | 12.09.2005 | 16:45

Domenica a Prato Isarco disinnesco della bomba

Domenica prossima, 18 settembre, sarà disinnescata la bomba aerea risalente alla Seconda Guerra Mondiale, che si trova sotto sorveglianza nel luogo del ritrovamenteo nei pressi di "Steg" (comune di Fié allo Sciliar) a nord di Prato Isarco. In concomitanza alle operazioni di disinnesco vi sará una chiusura temporanea dell'autostrada, della linea ferroviaria e della strada statale, nonchè l'evacuazione di alcuni masi.

Per consentire le operazioni di disinnesco domenica prossima, 18 settembre, fra le ore 8.30 e le 10.00 circa sarà disposta la chiusura temporanea dell'autostrada del Brennero, della linea ferroviaria e della strada statale SS 12 e delle vie di transito nel raggio di 1.000 metri; inoltre si provvederá all'evacuazione temporanea degli abitanti dei masi limitrofi la zona del ritrovamento della bomba aerea della Seconda Guerra mondiale. Qualora le operazioni di disinnesco avessero successo, l'ordigno bellico privato delle spolette verrebbe trasportato in una cava nel territorio comunale di Varna e qui fatto brillare.
Qualora le operazioni di disinnesco non avessero successo, sarebbe disposta la sospensiva dell'intervento e nei giorni successivi si provvederebbe a disporre i preparativi per eseguire l'esplosione programmata della bomba direttamente nella località di ritrovamento. Tale operazione, considerate le caratteristiche geografiche della val d'Isarco, comporterebbe elevate misure di sicurezza.
Le misure connesse al disinnesco sono state concordate dal centro operativo misto, nel quale sono rappresentati l’Esercito, il Commissariato del Governo, la Protezione civile provinciale, le ferrovie, l’autostrada, l’Enel nonché il Comune di Fiè allo Sciliar.

SA

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