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Approvato il programma di ricerca 2006 del Centro di sperimentazione Laimburg
Sono ben 415 i progetti e le iniziative che il Centro di sperimentazione agraria e forestale Laimburg ha in programma nel quadro dell'attività di ricerca del 2006. Il CdA del Centro, presieduto da Luis Durnwalder, ha dato via libera a una serie di studi innovativi nel campo della coltivazione, della lotta alle malattie e dello stoccaggio.

Uno dei punti qualificanti del nuovo programma, come sottolinea Josef Dalla Via, il Direttore del Centro di sperimentazione provinciale, riguarda la lotta alle malattie delle piante, in particolare nel settore della fruticoltura e della viticoltura. "Alcuni dei batteri delle malattie sono stati scoperti nel nostro Centro e si tratta ora di studiarli in maniera approfondita per poter contrastarli meglio e in modo più efficace." Nel settore della viticoltura si punta inoltre a sviluppare un nuovo sistema di analisi dell'aroma del vino, sulla base di metodi di analisi chimiche e fisiche. Il sistema, su cui il Centro Laimburg sta lavorando con l'università di Innsbruck, dovrebbe favorire una migliore misurazione dello sviluppo dell'aroma già durante la fase di maturazione.
Il programma 2006 prevede ancora, nel settore dell'agricoltura di montagna, la ricerca di base in materia di riserve di acqua, necessaria anche alla luce della siccità registrata negli ultimi anni. Si punterà anche a proseguire il progetto di conservazione e documentazione delle antiche varietà di cereali e di frutta. Una nuova iniziativa riguarda invece lo studio dell'avena come eventuale base per prodotti dietetici e per soggetti celiaci. Infine, in materia di stoccaggio della produzione, il Centro Laimburg proseguirà l'elaborazione del piano della cosiddetta "atmosfera dinamica controllata", che può consentire di rallentare il processo di maturazione delle mele attraverso la gestione qualitativa della temperatura e della presenza di ossigeno.
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