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Delegazione austriaca studia l’integrazione lavorativa altoatesina

Visita di una delegazione del Tirolo del Nord allo stabilimento della “Würth” di Egna per studiare l’inserimento lavorativo di persone disabili attuato in Alto Adige.

Visita di una delegazione del Tirolo del Nord alla Würth di Egna. L'azienda è un esempio del modello di integrazione lavorativa dei disabili attuata in Alto Adige.
La Ripartizione lavoro ha organizzato nei giorni scorsi, grazie alla collaborazione della ditta Würth, una visita allo stabilimento dell’azienda ad Egna al quale ha preso parte una delegazione di operatori dell’Assistenza al lavoro del Land del Tirolo del Nord che si occupano di integrazione lavorativa di persone disabili.

La delegazione tirolese, guidata dal direttore, Marco Nicolussi, ha visitato l’azienda Würth di Egna in quanto rappresentata un esempio riuscito del modello di integrazione lavorativa di persone disabili portato avanti a livello provinciale dalla Ripartizione provinciale del lavoro.

La delegazione austriaca è stata accompagnata nella visita allo stabilimento metalmeccanico dal direttore del settore marketing, Klaus Fissneider, dal capo del personale, Johann Harrasser, dal direttore della Ripartizione lavoro della Provincia, Helmuth Sinn, e dalla direttrice del servizio di collocamento al lavoro di Egna, Priska Pernstich.

Nello stabilimento di Egna sono occupati 16 lavoratori disabili che sono ben integrati nell’azienda. Nel corso della visita è stata sottolineato l’ottima collaborazione esistente tra il Centro per il collocamento al lavoro ed il servizio di inserimento lavorativo, grazie al quale è possibile realizzare le migliori condizioni per soddisfare sia le esigenze della persona disabile che quelle dell’azienda nella quale opera.

La visita ha fornito l’opportunità per un proficuo scambio di esperienze tra le esperienze realizzate in Alto Adige e nel Tirolo del Nord.

FG

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