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Traffico | 23.11.2005 | 16:49

Tratte di accesso del BBT: Widmann sollecita il Governo e l'approvazione della direttiva sull'eurovignetta

Un invito al Governo italiano a sbloccare i finanziamenti per le tratte di accesso tra Fortezza e Verona e la necessità di rapida approvazione della direttiva sulla "eurovignetta": è quanto ribadisce l'assessore provinciale ai Trasporti Thomas Widmann dopo la riunione della Comunità di azione del Brennero svoltasi oggi (mercoledì 23) a Trento. Widmann, che ha rappresentato la Provincia autonoma di Bolzano, ha preannunciato anche un prossimo vertice tra Bolzano, Trento e Innsbruck sul tema dell'inquinamento da traffico stradale.

I vertici della Comunità d'azione della Ferrovia del Brennero (Province di Bolzano, Trento e Verona, Tirolo e Baviera, con le rispettive Camere di commercio) si sono ritrovati a Trento per fare il punto della situazione e soprattutto sollecitare l'impegno del Governo italiano per la progettazione dei lotti - definiti prioritari - delle tratte di accesso tra Fortezza e Verona. "In particolare - spiega l'assessore Widmann, che ha partecipato alla seduta con il direttore dell'Ufficio Traffico e trasporto merci Bruno Durante - la delibera approvata conferma che ci riguardano da vicino il lotto Fortezza-Ponte Gardena, la circonvallazione di Bolzano e la circonvallazione di Trento-Rovereto, che prevedono un impegno finanziario di circa 2,8 miliardi €." Le progettazioni sono ferme per il mancato finanziamento da parte del Governo italiano: "Oggi la Comunità di azione ha approvato una delibera nella quale si invita il Governo ad attivarsi per i finanziamenti e sbloccare così la progettazione dell'accesso sud tra Fortezza e Verona, in modo da non vanificare l'investimento nel tunnel di base del Brennero", aggiunge Widmann.

Nella riunione di Trento una seconda delibera ha ribadito l'importanza dell'accordo raggiunto sul testo della direttiva UE per l'introduzione della cosiddetta "eurovignetta", che prefigura tariffe differenziate per i pedaggi sulle diverse infrastrutture. "Auspichiamo una pronta approvazione della direttiva con la conferma della possibilità di aumentare le tariffe fino al 15% in aree sensibili e fino al 25% per i progetti transfrontalieri come il Brennero", sottolinea l'assessore Widmann. La Comunità punta anche a nuovi interventi politici in sede comunitaria per giungere alla definizione di area sensibile a tutto il territorio dell'area alpina.

A Trento l'assessore Widmann ha infine annunciato che del problema dell'inquinamento da transito lungo l'A22 e la direttrice del Brennero discuteranno in un vertice la prossima settimana a Bolzano gli assessori all'Ambiente e al Trasporti di Alto Adige, Trentino e del Land Tirolo.

pf

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