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"Sulla strada giusta", questo il significativo titolo che l'inchiesta che la rivista dell'ACI dedica nel numero di gennaio 2006 ai cartelli stradali sulle direttrici altoatesine. La segnaletica locale, compresa quella orizzontale, viene definita quasi perfetta grazie ad indicazioni precise, grafica uniforme, elevata leggibilità, collocazione chiara.

Nel loro viaggio in auto sulle strade dell'Alto Adige - svolto in ottobre perconrrendo tra l'altro la Statale 12 del Brennero e la Statale della val Gardena - gli autori del reportage sottolineano di non essere mai stati costretti "a scendere dalla macchina per chiedere informazioni sulla direzione da prendere." La rivista dell'ACI sottolinea inoltre che "la scelta dei limiti di velocità non è arbitraria e superficiale" e nota il fatto che proprio in una zona ad alta vocazione turistica si è puntato a una segnaletica chiara, che vuole facilitare e non complicare la vita ai vacanzieri. Degni di menzione sono anche il fondo stradale e i display luminosi che nei punti critici indicano la velocità di marcia.

Ovviamente soddisfatto l'assessore provinciale Florian Mussner del giudizio di esperti del settore. "È un meritato apprezzamento per il coordinatore Bruno Fait e tutto il team, 13 persone, del Servizio provinciale di segnaletica stradale, che segue circa 3000 km di strade e si occupa anche della segnaletica pubblicitaria e delle ciclabili."

Mussner ricorda che i relativi lavori di montaggio e sostituzione "vengono sempre svolti con precisione, anche in condizioni climatiche non favorevoli, garantendo sempre una segnaletica stradale adeguata."