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Carta europea per le piccole imprese: Alto Adige e Tirolo presentano le misure regionali
Accanto ad altre Regioni europee, anche Alto Adige e Tirolo si sono impegnate un anno fa ad applicare a livello locale i principi base della Carta europea per le piccole imprese (PMI). Gli assessori Werner Frick (Provincia di Bolzano) e Hannes Bodner (Land Tirolo) hanno presentato oggi (4 ottobre) congiuntamente a Castel Flavon a Bolzano le misure adottate in applicazione della Carta europea.

Con la “Carta europea per le piccole imprese”, è stato ricordato nella presentazione, l’Unione europea ha riconosciuto e sottolineato espressamente l’importanza delle piccole imprese, indicando conseguenti e rilevanti linee di azione. "Il sostegno alle piccole imprese, così l’UE, è uno dei fondamenti per favorire l’occupazione e lo sviluppo sociale e regionale, stimolare progetti concreti e diminuire i lacci burocratici. Le piccole imprese sono un esempio di iniziativa e impegno che vanno riconosciuti a tutti i livelli di responsabilità", ha aggiunto l'assessore Frick.
Nella Carta europea per le PMI i Paesi membri e la Commissione sono invitati ad adottare misure a sostegno delle piccole imprese. Per raggiungere questo obiettivo della Carta non solo gli Stati membri ma anche alcune Regioni europee – come Sicilia, Sardegna, Veneto, Tirolo, Alto Adige – si sono dichiarate pronte a varare specifici provvedimenti.
L’Alto Adige può esibire un buon risultato, come ha spiegato ancora Frick: sulla base delle direttive della Carta europea, la Provincia di Bolzano ha ottenuto miglioramenti in settori cruciali come l’educazione e la formazione nelle iniziative imprenditoriali, le norme giuridiche e amministrative, il riconoscimento delle risorse formative, l’accesso online, le imposte e finanze, l’utilizzo del mercato interno, il commercio elettronico. Frick ha ricordato inoltre il sostegno della Provincia all'imprenditoria femminile, alla costituzione di imprese, alla formazione. "E dobbiamo cancellare il pregiudizio che le piccole imprese non siano capaci di export e di innovazione." La Giunta provinciale intende proseguire su questa strada con un pacchetto di misure per rafforzare il potenziale tecnologico e l'accesso ai mercati esteri.
pf