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Scosse sismiche nel Meranese: l'Ufficio provinciale Geologia fornisce tutti i dati
L'Ufficio Geologia e prove materiali della Provincia ha rilevato tutti i dati relativi alla scossa di terremoto registrata ieri sera (22 gennaio) nel Meranese, grazie alle sei nuove stazioni sismiche provinciali realizzate nel 2006. Non si esclude nei prossimi giorni il verificarsi di un cosiddetto debole sciame sismico.
La rete sismica provinciale ha registrato ieri (22 gennaio) alle ore 20.39 l'evento sismico di magnitudo locale 2,9 della scala Richter a un profonditá di 13 km. L’epicentro è stato localizzato nel Meranese, in località Saltusio, al confine tra i comuni di San Martino in Passiria e Riffiano. Il sisma è stato distintamente avvertito in Val Passiria e nella zona del Burgraviato ma non si segnalano danni.Come comunicano i geologi provinciali, vicino all’epicentro l’accelerazione massima registrata è risultata dell’ordine di 1∙107 nm/s2. All’interno del territorio provinciale il ritardo massimo con cui è stata registrata la scossa dalle stazioni di registrazione piú lontane dall’epicentro è dell’ordine dei 10 secondi.
L’epicentro risulta posizionato lungo la faglia della Val Passiria, che costituisce il proseguimento settentrionale dell’importante lineamento tettonico delle Giudicarie con direzione Nordest-Sudovest. Secondo i geologi, non si esclude nei prossimi giorni il verificarsi di un cosiddetto debole sciame sismico, ossia la ripetizione a breve di ulteriori scosse di entitá inferiore.
La localizzazione precisa dell’epicentro è stata ottenuta grazie ai dati delle registrazione fornite dalle sei nuove stazioni sismiche realizzate nel corso del 2006 dall’Ufficio Geologia e dall’Ufficio Protezione civile della Provincia: le stazioni sono situate nei pressi dei ponti radio della rete provinciale di protezione civile e trasmettono i dati in tempo reale alla centrale di Bolzano, al Corpo permanente dei vigili del fuoco, dove affluiscono le registrazioni anche delle stazioni austriache, svizzere e del Friuli. I dati raccolti vengono poi elaborati da un programma di localizzazione automatica degli eventi e di seguito verificati dal servizio sismico austriaco (ZAMG). Le stazioni sismiche provinciali sono ubicate a Sonvigo (ABSI), Monte Cavallo (ROSI), Grossmontoni (MOSI), Colle (KOSI), Riva di Tures (RISI), Bolzano (BOSI).
pf