News
Apparecchiature della Protezione Civile in viaggio verso la Bolivia
La Provincia di Bolzano ha inviato in questi giorni diverse apparecchiature che contribuiranno alla realizzazione di un più efficiente apparato di Protezione Civile a La Paz, la capitale della Bolivia. L'iniziativa rientra nell'accordo per la cooperazione allo sviluppo del paese sud-americano stipulato dal Presidente Durnwalder nel 2003.

Nel corso del 2002 proprio a La Paz un'ondata di maltempo provocò una vera e propria catastrofe che costò la vita a 27 persone. Quel drammatico episodio ha contribuito ad una presa di coscienza da parte dell'amministrazione locale: solo con la realizzazione di dighe in grado di regolare la portata dei bacini montani, e con la creazione di un'efficiente sistema di Protezione Civile, è possibile mettere al riparo i 9 milioni di abitanti della città da ulteriori disastri ambientali.
La collaborazione tra Bolivia e Alto Adige è attiva da diverso tempo, ma è stata suggellata lo scorso anno dalla visita nel paese sud-americano del Presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Luis Durnwalder, il quale ha stipulato un accordo con l'amministrazione di La Paz per collaborare nel campo della Protezione Civile e delle opere relative alla sicurezza, anche dei corsi d'acqua. Sempre nel corso del 2003, il sindaco della capitale boliviana aveva avuto modo di prendere visione del sistema di Protezione Civile e di gestione dei bacini montani vigente in Alto Adige. La Provincia Autonoma di Bolzano ha già stanziato 138.000 euro, ma l'accordo prevede anche un supporto logistico da parte dei tecnici altoatesini, oltre che la messa a disposizione di macchinari che in Alto Adige non vengono più utilizzati.
In primavera i due geologi provinciali Ludwig Nössing e Paul von Heppberger sono stati proprio a La Paz per avviare il progetto sostenuto dall'amministrazione altoatesina: "Abbiamo anche cercato di mettere a disposizione dei colleghi boliviani - spiega Nössing - la nostra esperienza in materia di lotta all'erosione". La visita dovrebbe essere ricambiata in autunno, quando i tecnici boliviani arriveranno in Alto Adige per apprendere informazioni utili riguardo il sistema di Protezione Civile e di gestione dei bacini montani.
mb