Alto Adige nei documentari

La sezione Alto Adige della Mediateca comprende complessivamente 1.500 titoli. Un’occasione per scoprire aspetti anche meno noti della nostra provincia, della cultura e delle tradizioni del nostro territorio nei suoi vari aspetti. Scarica l’edizione 2020 del CATALOGO DOCUMENTARI ALTO ADIGE o inoltra la  Richiesta di una copia.

Il catalogo raccoglie le schede di 300 documentari prodotti, co-prodotti o di cui sono stati acquisiti i diritti tra il 1995 e il 2020, suddivise nelle sezioni arte, cinema, geografia, natura, società,                                                                                                                                                                                                                                                                                    sport e montagna, storia, tecnologia. I filmati sono tutti disponibili per il prestito gratuito.

Per motivi di studio o di ricerca è possibile richiedere a titolo gratuito, previa richiesta scritta e motivata, una copia dei documentari di interesse, qualora i diritti siano disponibili.
Analoghi servizi ed attività sono offerti dall’ufficio Amt für Film und Medien.

 

  • ALEXANDER LANGER. Un ritratto

    ALEXANDER LANGER. Un ritratto

    Regia: Klaus Romen, Produzione: Südtirol Film, Bolzano, 2015 Formato: DVD - Durata: 30 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Con Alexander Langer, Alex per i suoi amici, nato a Vipiteno nel 1946, l’Alto Adige-Sudtirolo ha perso un personaggio politico e intellettuale di spessore europeo. Seppe interpretare come pochi il ruolo di mediatore, traghettatore tra mondi, culture e sistemi valoriali diversi. Ricordiamo la sua eccellente formazione culturale, la curiosità intellettuale, la modestia dello stile di vita e la completa dedizione alle cause in cui si impegnava. Rimangono un mistero le ragioni che lo portarono al suicidio il 3 luglio 1995 a Pian dei Giuliani, nei pressi di Firenze. Il documentario lo ritrae a vent’anni dalla sua morte. La sua vita viene ricordata da politici, giornalisti, collaboratori e amici. Politico, pacifista, scrittore, giornalista, ambientalista, traduttore, docente, attento alle problematiche dell’Alto Adige in particolare al rapporto tra le diverse comunità linguistiche e agli interrogativi sul senso e la dinamica dell’integrazione europea. © 2015/16 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ALTO ADIGE 1925-1961. Una storia attraverso i Filmati Luce

    ALTO ADIGE 1925-1961. Una storia attraverso i Filmati Luce

    Regia: Dino Giannasi, Produzione: Manent - Gruppo Aida, Firenze, 1998 Formato: CD-ROM/DVD - Durata: 40 min Lingua: Italiano| Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    L’acquisizione di numerosi documenti filmici dell’Istituto Luce di Roma riguardanti la storia dell’Alto Adige ha consentito al Centro Audiovisivi di mettere a disposizione degli interessati uno specifico archivio per la consultazione in sede. La schedatura dei brani è raccolta nel 4° volume della Bibliografia della questione altoatesina, disponibile per il prestito in mediateca. Complessivamente, tra 50 Documentari e Film non datati del periodo 1924-1968, 148 Cinegiornali Luce del periodo 1928-1946 e 58 Settimane Incom del periodo 1947-1964, sono stati individuati 256 documenti, per un totale di circa 530 minuti. Il CD-Rom/DVD contiene una selezione di 40 minuti di filmati storici tratti dall’archivio, insieme ad altri documenti quali fotografie di giornali d’epoca e immagini storiche dell’Alto Adige (Archivio Pedrotti) e consente un accesso immediato alle fonti storiche del patrimonio audiovisivo locale. © CD-Rom 1998 / DVD 2008 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ALTO ADIGE.I LUOGHI DELL’ARTE.Bolzano, Media Val d’Adige, Merano

    ALTO ADIGE.I LUOGHI DELL’ARTE.Bolzano, Media Val d’Adige, Merano

    Regia: Lorenzo Paccagnella,Produzione: Prisma, Bolzano, 1994Formato: DVD - Durata: 21 min,Lingua: Italiano | Sottotitoli: _Disponibilità: Prestito
    Il filmato è una documentazione audiovisiva di supporto all’opera I luoghi dell’arte di Gioia Conta, realizzata dal Centro Audiovisivi di Bolzano nel 1994. La raccolta bibliografica presenta con ricchezza di particolari descrittivi e di documentazione illustrativa le principali testimonianze artistiche, pittoriche ed architettoniche di tutta la nostra provincia, contestualizzandole nell’ambito storico ed urbanistico del loro tempo. La collana di cinque volumi, suddivisa per precise aree geografiche, è corredata da circa 500 diapositive, riversate su supporto digitale, e da questo filmato. Il documentario, ideato da Lorenzo Paccagnella con la consulenza dell’autrice Gioia Conta, è un itinerario visivo delle immagini più significative tratte dal primo volume Bolzano, Media Val d’Adige, Merano, con l’intento di creare un sussidio audiovisivo all’opera libraria per lo studio della storia dell’arte locale. © 1994 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ALTO ADIGE/SÜDTIROL 1945-48. Frammenti di storia/Historische Fragmente

    ALTO ADIGE/SÜDTIROL 1945-48. Frammenti di storia/Historische Fragmente

    Regia: Giovanni Perez, Produzione: Circolo culturale ANPI, Bolzano, 2011 Formato: DVD - Durata: 31 min Lingua: Italiano/Tedesco | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Un documentario che, grazie ad una puntigliosa ricerca di immagini di storia locale, ci fa rivivere memorie a volta sbiadite o sconosciute. Sul fronte italiano il 2 maggio 1945 le armi avevano cessato di sparare. Le truppe tedesche si erano arrese. Il 3 maggio si incontrarono a Rovereto i comandanti della quinta e della settima Armata, che dopo lo sbarco in Provenza, l’Operazione Drago, stavano avanzando in Austria. All’alba del 4 maggio i carri armati americani in testa ad una lunga colonna si erano mossi verso nord. Reparti americani erano passati velocemente per Bolzano lasciando in centro città solo qualche carro armato. Il Brennero era l’obiettivo finale che i soldati della quinta Armata raggiunsero nel pomeriggio di quel 4 maggio. L’ordine era di impedire ai reparti militari tedeschi che avevano combattuto in Italia e che si erano concentrati in Alto Adige di ripiegare in Austria e quindi di ritornare in patria. © 2012 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ALTO ADIGE: UOMINI E NATURA. Paesaggi ed eventi della realtà altoatesina

    ALTO ADIGE: UOMINI E NATURA. Paesaggi ed eventi della realtà altoatesina

    Regia: Folco Quilici, Produzione: Folco Quilici Produzioni, Roma, 1985 Formato: DVD - Durata: 60 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario realizzato da Folco Quilici nel 1985 è uno sguardo completo sulla complessa e meravigliosa realtà della provincia di Bolzano. L’analisi geografica dei differenti paesaggi che compongono il territorio, primo fra tutti quello dolomitico, si intreccia con il racconto dei principali eventi storici e con la descrizione dei più significativi monumenti e opere artistiche. Il racconto delle tradizioni, degli usi e dei costumi delle tre diverse culture presenti sul territorio - ladina, tedesca e italiana - offrono uno spunto per comprendere la complessa realtà altoatesina, frutto di convergenze e profonde differenze. Il film documentario è un’ottima occasione per riflettere su questa realtà territoriale, per approfondire la conoscenza delle sue peculiarità geografiche, ambientali, storiche, artistiche, antropiche ed economiche che la rendono unica al mondo. © 1985 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ALTROVE/ANDERSWO. La Casa della Solidarietà a Bressanone

    ALTROVE/ANDERSWO. La Casa della Solidarietà a Bressanone

    Regia: Ane Helga Lykka, Produzione: ZeLIG Scuola di documentario, Bolzano, 2013 Formato: DVD - Durata: 39 min Lingua: Tedesco/Sudtirolese | Sottotitoli: IT, Disponibilità: Prestito
    Dal 2014 la Casa della solidarietà ha una nuova sede nella casa Jakob-Steiner a Bressanone. Essa ha come obiettivo quello di alleviare il disagio e promuovere l’integrazione, in particolare nel mondo del lavoro, sia per lo svolgimento di piccole attività che di lavori più importanti. La struttura collabora con i servizi sociali della provincia, le aziende sanitarie locali, l’ospedale e le forze dell’ordine di Bressanone, la Caritas, la Comunità di San Vincenzo, l’Ufficio provinciale del lavoro, la Libera Università di Bolzano, i sindacati, le carceri di Bolzano e Padova. Il documentario osserva le relazioni tra i variegati abitanti della casa: una nonna che ha iniziato ad adattarsi a una nuova vita da quando il suo appartamento è diventato troppo vuoto, un papà a distanza che lotta per costruire il proprio futuro in Italia, una coppia che coltiva la speranza di tornare a vivere in un maso tra le montagne. Sigaretta dopo sigaretta, si sofferma sui legami familiari e sulla mancanza del proprio altrove. © 2014 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ANGELI IN FUGA. Luigi Bartolini & Anna Stickler

    ANGELI IN FUGA. Luigi Bartolini & Anna Stickler

    Regia: Gottfried Deghenghi, Produzione: Telefilm, Merano, 2005 Formato: DVD - Durata: 22 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    La docu-fiction ricostruisce la storia di una giovane ragazza meranese che aveva vissuto un’intensa storia d’amore con Luigi Bartolini, pittore, giornalista e scrittore (autore, tra l’altro, del libro Ladri di biciclette, da cui Zavattini e De Sica trassero il famoso film). Bartolini, inserito nell’elenco dei 100 Grandi Italiani del Novecento, a metà degli anni Trenta, sospettato di avere contatti con esponenti antifascisti in Italia e all’estero, venne mandato al confino a Merano, dove realizzò alcune opere pittoriche di grande rilievo e si innamorò di Anna Pichler, una sedicenne sbandata e senza fissa dimora. Nonostante la differenza d’età (lui era già quarantenne), la storia d’amore si protrasse fino al momento in cui la ragazza venne mandata in riformatorio su ordine delle autorità. Rientrato a Roma, cercò invano di avere notizie di Anna, trasferitasi nel frattempo a Vienna con la famiglia d’origine. Scrisse allora un libro, Vita di Anna Stickler, che le dedicò cambiando il cognome per evitarle problemi. © 2019 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • APE MARIA. In Val d’Ega con la mitica Treruote

    APE MARIA. In Val d’Ega con la mitica Treruote

    Regia: Greta Mentzel, Produzione: ZeLIG Scuola di documentario, Bolzano, 2004 Formato: DVD - Durata: 28 min Lingua: Sudtirolese | Sottotitoli: IT/DE/EN, Disponibilità: Prestito
    L’Ape è un piccolo veicolo da trasporto a tre ruote creato dalla Piaggio. In Italia nel 2004 lo si poteva guidare senza patente dai quattordici anni in poi. Per Andreas e Platzer, i due protagonisti sedicenni altoatesini, l’Ape rappresenta un mezzo per essere indipendenti e una conquista di libertà. Questi treruote sono infatti oggetto di culto che vengono elaborati e modificati in ogni momento libero. “Bisogna smanettarci appena si ha un minuto libero di tempo e truccarlo a piacere. Più è basso, più è largo, più è figo”. L’Ape guida lo spettatore attraverso diversi episodi della vita dei due protagonisti fino a comporre un quadro d’insieme. Il film documenta la vita di questi giovani e il loro rapporto con questi superaccessoriati veicoli. Cortometraggio girato tra settembre e dicembre del 2003 a Nova Levante in Val d’Ega, in dialetto sudtirolese con sottotitoli in italiano, tedesco e inglese. © 2006 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • APERITIVO AL BRISTOL. Merano negli anni Cinquanta e Sessanta

    APERITIVO AL BRISTOL. Merano negli anni Cinquanta e Sessanta

    Regia: Gottfried Deghenghi, Produzione: Telefilm Merano, Merano, 2006 Formato: DVD - Durata: 24 min Lingua: Italiano/Tedesco | Sottotitoli: Italiano Disponibilità: Prestito
    L’apertura del Grand Hotel Bristol a Merano nel dopoguerra fu un evento storico. Fatto costruire da un imprenditore veneziano nel 1954, fu inaugurato il 10 agosto con la benedizione dell’allora Patriarca di Venezia, Cardinal Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII, con la presenza di Sofia Scicolone fresca dal concorso di Miss Italia, che poi diventò l’attrice che tutti conosciamo come Sofia Loren. L’Hotel Bristol era in quel periodo il miglior albergo d’Europa e rappresentava non solo un importante punto di riferimento per la rinascita e lo sviluppo del turismo nella città di Merano, ma anche un nuovo punto di incontro per la popolazione di lingua italiana locale. Vent’anni di storia, cultura, turismo, sport, cinema e avvenimenti del tutto italiani. Personaggi meranesi e non meranesi come il senatore Giulio Andreotti svelano curiosità e ricordi della Merano degli anni Cinquanta e Sessanta. © 2006 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ARCHEOLOGIA ED EMOZIONI. Dai monoliti della Bretagna ai ripari sotto roccia delle Dolomiti

    ARCHEOLOGIA ED EMOZIONI. Dai monoliti della Bretagna ai ripari sotto roccia delle Dolomiti

    Regia: Paolo Quartana, Produzione: Q Art Production, Bolzano, 2002 Formato: DVD - Durata: 19 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario Archeologia ed emozioni. Dai monoliti della Bretagna ai ripari sotto roccia delle Dolomiti è una ricerca sull’emozionalità in una disciplina particolarmente vincolata dal rigore scientifico: l’archeologia. L’occasione per evidenziare la relazione tra il trasporto emozionale di fronte alle testimonianze del passato e l’archeologia è un viaggio che, attraverso la fotografia artistica, interpreta diversi siti: Carnac, in Bretagna, Aosta, Puglia, Trentino, Alto Adige. La stretta collaborazione tra il fotografo-regista e il coordinatore scientifico del progetto ha rafforzato il concetto guida per l’interpretazione dei siti fotografati in bianco e nero, cioé valorizzare la pietra e la terra in quanto materia che testimonia un passato non più percepibile dall’uomo. Il documentario è stato selezionato alla quattordicesima Rassegna internazionale del cinema archeologico, che si è svolta a Rovereto dal 6 all’11 ottobre 2003. © 2003 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

Contatti

Romy Vallazza
Acquisizione diritti
Tel. 0471 30 33 93
E-Mail: Romy.Vallazza@provincia.bz.it
(Lu - Ve giornata intera)

Barbara Abrate
Duplicazione materiali
Tel. 0471 30 33 96
E-Mail: Barbara.Abrate@provincia.bz.it
(Lu - Ve mattino)