Alto Adige nei documentari

La sezione Alto Adige della Mediateca comprende complessivamente 1.500 titoli. Un’occasione per scoprire aspetti anche meno noti della nostra provincia, della cultura e delle tradizioni del nostro territorio nei suoi vari aspetti. Scarica l’edizione 2020 del CATALOGO DOCUMENTARI ALTO ADIGE o inoltra la  Richiesta di una copia.

Il catalogo raccoglie le schede di 300 documentari prodotti, co-prodotti o di cui sono stati acquisiti i diritti tra il 1995 e il 2020, suddivise nelle sezioni arte, cinema, geografia, natura, società,                                                                                                                                                                                                                                                                                    sport e montagna, storia, tecnologia. I filmati sono tutti disponibili per il prestito gratuito.

Per motivi di studio o di ricerca è possibile richiedere a titolo gratuito, previa richiesta scritta e motivata, una copia dei documentari di interesse, qualora i diritti siano disponibili.
Analoghi servizi ed attività sono offerti dall’ufficio Amt für Film und Medien.

 

  • DALLA FORESTA ALLA CITTÀ MEDIEVALE. Come Bolzano divenne una città

    Regia: Hans Wieser, Johann Wieser, Produzione: RAI, Bolzano, 1990 Formato: DVD - Durata: 55 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    La conca nella quale sorge la città di Bolzano conserva traccia di insediamenti umani a partire dall’età preistorica. I numerosi reperti archeologici rinvenuti nel corso degli anni e le nuove ricerche e analisi scientifiche hanno permesso di ricostruire la storia abitativa di questa zona nel corso dei secoli. Attraverso un’attenta e dettagliata analisi delle fonti archeologiche, storiche e architettoniche, condotta con l’ausilio di interviste a esperti del settore, si racconta come Bolzano sia diventata una città. Il documentario, realizzato da Hans Wieser nel 1990, si propone di dimostrare la continuità abitativa dell’insediamento urbano di Bolzano, dai castellieri costruiti dai Reti sulle pendici subito a ridosso della conca, passando per la stazione militare romana Pons Drusi e il periodo buio delle invasioni barbariche, alla città medievale, nucleo centrale dell’attuale capoluogo altoatesino. © 1990 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • DALLE MELE ALLA CARTA. Il riciclaggio delle mele. Un’invenzione altoatesina

    DALLE MELE ALLA CARTA. Il riciclaggio delle mele. Un’invenzione altoatesina

    Regia: Luis Walter, Produzione: Luis Walter Film, Bolzano, 2003 Formato: DVD - Durata: 13 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario ha come soggetto l’inventore e ricercatore Ing. Alberto Volcan di Bronzolo, Alto Adige. Nella sua sperimentazione egli ha trovato il metodo per produrre carta e cartonaggi ecologici recuperando gli scarti della lavorazione industriale delle mele, dando in tal modo un contributo concreto al loro smaltimento e quindi alla riduzione dell’impatto ambientale di questo tipo di rifiuti, che rappresenta un grande problema. Inizialmente nessuno credeva che questa idea fosse realizzabile. Alla fine l’Ing. Volcan è riuscito nella sua impresa e la “cartamela”, un supporto cartaceo assolutamente innovativo, utilizzato per produrre fazzoletti e carta da cucina, che presenta caratteristiche meccaniche e di stampabilità pari o superiori alla comune carta di cellulosa o riciclata, è ora in commercio. Il progetto di ricerca è stato cofinanziato dal Fondo sociale europeo della Provincia. © 2004 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • DEL VIVERE CONSUETO. La poetessa Roberta Dapunt

    DEL VIVERE CONSUETO. La poetessa Roberta Dapunt

    Regia: Davide Grotta, Produzione: ZeLIG Scuola di documentario, Bolzano, 2015 Formato: DVD - Durata: 22 min Lingua: Italiano/Ladino | Sottotitoli: DE/IT/EN, Disponibilità: Prestito
    Una penna e le sue mani. Una parola isolata. Un cambio pagina. Una seconda parola segue la prima. Un indugio e un altro cambio pagina. Una ricerca minuziosa della parola giusta. Un ennesimo cambio pagina. Dei versi. Appunti per un ritratto di Roberta Dapunt, poetessa che in un tempo fuori dal tempo e in un avvolgente silenzio si occupa della propria terra e dei propri animali garantendone la conservazione attraverso la fatica del lavoro quotidiano, la cura del gesto e la propria poesia. Roberta Dapunt è nata a Ciaminades in Alta Val Badia nel 1970 ed è sposata con lo scultore Lois Anvidalfarei. Ha pubblicato le raccolte di poesia OscuraMente (1993), La carezzata mela (1999), La terra più del paradiso (Einaudi, 2008) e Le beatitudini della malattia (Einaudi, 2013). Nel 2012 presso l’editore Folio (Vienna-Bolzano) è uscito un altro suo libro di poesie scritte in ladino con traduzione tedesca a fronte dal titolo Nauz (mangiatoia). © 2015 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • DENTRO IL PAESAGGIO. Identità e mutamenti nel contesto alpino

    DENTRO IL PAESAGGIO. Identità e mutamenti nel contesto alpino

    Regia: Andrea Andreotti, Produzione: Film Work, Trento, 2008 Formato: DVD - Durata: 30 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il paesaggio è la fisionomia di un territorio determinata dalle caratteristiche fisiche, antropiche, biologiche ed etniche. Un geografo, quattro architetti e due urbanisti affrontano il tema del rapporto tra modernità e identità culturale in un territorio dai fragili equilibri come quello alpino. Il documentario è un viaggio dentro uno dei grandi temi della contemporaneità: il paesaggio. Paesaggi abitati, abbandonati, grandi e piccole architetture che compongono il paesaggio costruito dall’uomo sono stati rivisitati alternando punti di vista che prediligono le modalità di fruizione più tipiche dell’uomo contemporaneo. E cioè visioni estemporanee, parziali, soggettive e impressionistiche che restituiscono allo spettatore una visione frammentata del paesaggio. Una visione parziale ma più aderente all’esperienza di tutti, perché il paesaggio cambia in continuazione e si presta a interpretazioni diverse dettate dalla disposizione emotiva di chi guarda. © 2008 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • DIPINTI TIROLESI SU RAGNATELA. Un’arte popolare nata a Brunico nel 700

    DIPINTI TIROLESI SU RAGNATELA. Un’arte popolare nata a Brunico nel 700

    Regia: Paolo Quartana, Produzione: Videocap, Bolzano, 1999 Formato: DVD - Durata: 17 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario intende illustrare un’arte popolare nata a Brunico nel Settecento, pare ad opera del pittore Johann Burgmann, caratterizzata dalla particolarissima materia prima su cui si è dipinto o stampato, la tela naturale della farfalla “Yponomeuta evonymellus”. Queste tele erano erroneamente attribuite ai ragni, per questo motivo i dipinti dell’epoca furono denominati “Spinnwebenbilder” (quadri di ragnatela). Attualmente la “Yponomeuta evonymellus” è ancora presente sul territorio, anche se il suo habitat naturale ha subito notevoli cambiamenti; infatti in questi ultimi secoli le zone paludose delle vallate sono state bonificate, quindi molte piante come il ciliegio selvatico, che prima erano comuni, ora sono diventate rare. L’abilità degli artigiani pusteresi e in seguito salisburghesi nella raccolta di tele e nella loro preparazione si è persa nel corso dell’ultimo secolo. © 2001 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • DOPOLAVORO. Altri tempi che scompaiono

    DOPOLAVORO. Altri tempi che scompaiono

    Regia: Peter Paul Kainrath, Produzione: Media Art, Bolzano, 2018 Formato: DVD - Durata: 30 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    La realtà del dopolavoro è un fenomeno caratterizzante del mondo lavorativo nel dopoguerra, che negli anni Sessanta vide la rinascita, anche in Alto Adige, del libero associazionismo creativo, legato alle aziende statali e non, i cosiddetti CRAL (Circolo Ricreativo Assistenza Lavoratori), con attività che andavano dalla coltivazione di frutta e verdura in appositi giardini alla gestione di ristoranti cooperativi, all’organizzazione di comitive in viaggio. Con la trasformazione radicale in chiave postindustriale rischia di sparire del tutto. Il documentario raccoglie le ultime tracce e voci dei testimoni di questa realtà mantenendo vivo il ricordo di un mondo fatto di solidarietà, amicizia e condivisione di valori sociali e culturali. Al centro dell’indagine il Circolo DLF (Dopolavoro Ferroviario) di cui la Presidente Milena Parisi è la figura chiave, alla costante ricerca di un dialogo tra i 90enni protagonisti storici di questa realtà e le nuove generazioni. Sono inoltre rappresentate le realtà del Comune di Bolzano, Inps, Poste italiane, Banca d’Italia, Würth. © 2018 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ETHICAL DAYS. Gli Chef che vogliono cambiare il mondo

    ETHICAL DAYS. Gli Chef che vogliono cambiare il mondo

    Regia: Michele Melani, Produzione: Formasette, Bolzano (2018) Formato: DVD - Durata: 25 min Lingua: Inglese/Tedesco/Italiano | Sincronizzato: Italiano Disponibilità: Prestito
    Può una ricetta cambiare il mondo? Ne sono convinti un gruppo di chef internazionali che ogni anno, a partire dal 2016, si riuniscono per condividere una visione: innescare, nelle cucine di tutti, meccanismi positivi capaci di modificare i nostri comportamenti quotidiani. Ne è assolutamente convinto Norbert Niederkofler, il promotore della food-conference alla quale invita i migliori chef del mondo per confrontarsi sui temi etica e sostenibilità. Attraverso interviste esclusive a Jock Zonfrillo (Australia), Mitsuharu Tsumura (Perù) e Paul Ivic (Austria), nella terza edizione andata in scena dal 14 al 17 gennaio 2018 in Alta Val Badia si affrontano temi come il valore della cultura e della tradizione, il rispetto del territorio e dell’ambiente, la valorizzazione dei fornitori locali, la stagionalità dei prodotti. Un’occasione unica per un confronto tra regioni del mondo così lontane dall’Alto Adige ma che, come vedremo, hanno tanto in comune. © 2018 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • EUROPA. Un sogno vale una vita?

    EUROPA. Un sogno vale una vita?

    Regia: Franco Franzan, Produzione: Giovanni Perez, Franco Franzan, Bolzano, 2016 Formato: DVD - Durata: 48 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario presenta una rievocazione storica delle migrazioni di popoli nel corso dei secoli. Dalle invasioni barbariche, con la caduta dell’impero romano, proseguendo con le emigrazioni, a partire dalla metà del 1800, di 40 milioni di persone dall’Europa verso le Americhe, agli spostamenti di massa di persone durante e alla fine del secondo conflitto mondiale, fino ad una inattesa inversione di tendenza negli anni Novanta e all’arrivo a Brindisi degli albanesi. Accanto alla massa di gente in fuga attraverso il Mediterraneo da guerre e miseria, iniziò in Alto Adige un diverso afflusso di persone del tutto legale e in parte a carattere stagionale, a seguito di un significativo calo di nascite e della necessità di personale che conoscesse la lingua tedesca nei settori alberghiero e della ristorazione (polacchi, ungheresi, cechi, slovacchi). Si conclude con varie interviste sulla situazione attuale con l’arrivo di gruppi di migranti e numerosi lavoratori stranieri, in particolare a supporto del settore turistico. © 2016 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • EUROTEL. Il significato di casa e convivenza

    EUROTEL. Il significato di casa e convivenza

    Regia: Giuseppe Tedeschi, Produzione: ZeLIG Scuola di documentario, Bolzano, 2007 Formato: DVD - Durata: 38 min Lingua: Italiano/Tedesco/Inglese | Sottotitoli: IT, Disponibilità: Prestito
    Eurotel era un albergo a quattro stelle. Oggi è un condominio abitato da persone provenienti da tutto il mondo che si raccontano e riflettono sul significato di casa e convivenza. Un racconto a più voci, di chi vi abita o vi ha abitato, sugli inquilini: difficili, particolari, simpatici, esigenti, ospiti speciali che conoscono tutti, gente che arriva, che parte, che ritorna per trascorrervi le vacanze. Il personale che deve fare del proprio meglio per accontentarli (impresa non sempre facile). Verso la metà degli anni Ottanta iniziarono le difficoltà economiche e finanziarie. Il numero degli ospiti calò. Questo per il fatto che l’albergo risale agli anni Cinquanta e da allora non l’hanno più ristrutturato. Non hanno investito per modernizzarlo. Non è più adeguato alle aspettative degli ospiti. Un documentario a più voci sulla storia di un palazzo, specchio dei nostri tempi. © 2008 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • EX LIBRIS. SIMBOLO D’ARTE E CULTURA. Da oltre cinque secoli

    EX LIBRIS. SIMBOLO D’ARTE E CULTURA. Da oltre cinque secoli

    Regia: Alessandro Di Spazio, Produzione: Di Spazio Film, Bolzano, 2000 Formato: DVD - Durata: 15 min Lingua: Italiano - Sottitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Talvolta sfogliando un libro antico o usato da altri, troviamo incollato sul retro della copertina o sulla pagina opposta al frontespizio un’etichetta ornata da fregi o da un simbolo araldico con la locazione latina Ex Libris (che sta per “dai libri”) seguita da un nome. In uso da oltre cinque secoli, a partire dall’invenzione della stampa, l’Ex Libris è certamente simbolo di possesso ma anche testimonianza dell’essere. Il documentario, attraverso l’intervista al professor Egisto Bragaglia, illustra la storia e il valore storico-artistico e culturale di questo particolare contrassegno di proprietà nel corso dei secoli. A questa si intrecciano le immagini della realizzazione di un Ex Libris ad opera dell’incisore altoatesino Markus Vallazza. Nella parte finale del documentario, la professoressa Laura Barocco illustra il tema della raffigurazione della montagna, uno dei topoi dell’Ex Libris molto ricorrente tra quelli altoatesini. © 2005 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

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E-Mail: Romy.Vallazza@provincia.bz.it
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Barbara Abrate
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(Lu - Ve mattino)