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- H O M E -

Caso 1
Gutenberg e la stampa a caratteri mobili
Caso 2
La censura su Internet
Caso 3
I social network
Caso 4
L’opinione pubblica e la nascita dei giornali d’informazione
Tema n.1
Le tecnologie trasformano lentamente conoscenza e la cultura
Tema n.2
Il controllo  del potere sull'informazione
Tema n.3
I diritti individuali e la libertà
Tema n.4
I mezzi tecnici influenzano la partecipazione e la democrazia 
Tema n.5
Le forme della socializzazione: come le persone interagiscono e si scambiamo le idee
Tema n.6
La resistenza all’innovazione



Erasmo da Rotterdam


La personalità più nota e importante della cultura europea al tempo della Riforma della Chiesa è l’olandese Erasmo da Rotterdam (1465-1536). Uomo colto, fautore della “religione del cuore”, cioè di quella Fede che tiene lontana l’esteriorità ritualistica e l’immoralità. Per questo critica la corte papale, il lusso, l’ignoranza del clero e tutte le manifestazioni della religiosità romana medioevale.
Erasmo, studioso dei testi greci e latini, predica un diretto ritorno alle fonti, ai padri della Chiesa e alla Sacra scrittura, attraverso l’analisi approfondita dei testi migliori e più antichi.
Non accoglie, dunque, l’invenzione della stampa in modo positivo, ed infatti dice: “in quale angolo del mondo ancora non vola questo sciame di nuovi libri? Può anche essere che uno qua e uno là contribuisca a qualcosa che sia degno di essere conosciuto, ma un eccessivo numero di essi è pericoloso per gli studiosi, perché produce sazietà, e anche delle cose buone la sazietà è dannosa [...]. Gli stampatori stanno riempiendo il mondo di libri, non solo di opere insignificanti (come, forse, quelle che io scrivo) ma anche di libri stupidi, ignoranti, diffamatori, deliranti, irreligiosi e sediziosi [...]”.



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