Il clima giocoso e innocente da scampagnata su banda larga e
da riunione fra diplomati del liceo classe 1990 sta lentamente
intossicandosi in un’atmosfera di sospetto reciproco e
collettivo, nel dubbio che quell’entusiastica cessione dei particolari
privati delal propria vita sia il cavallo di Troia attraverso il quel
gli “apostoli” della rete sociale invadano l’esistenza dei cosidetti
“amici” per venderli al miglior offerente. Non amici, ma merce di
scambio, Facebook, dietro la faccia, è un impresa commerciale a fini di
lucro, di molto lucro, che ha già attirato sostanziosi investimenti
anche dai russi , che hanno pagato 200 milioni di dollari per
acquistare ìl 1,9% della società. (…..) Le stime di reddito per l’anno
in corso , ancora un anno “di crisi” arrivano a un miliardo e mezzo di
dollari, mentre il valore complessivo di mercato … arriva al totale
siderale di 15 miliardi.
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