Alto Adige nei documentari

La sezione Alto Adige della Mediateca comprende complessivamente 1.500 titoli. Un’occasione per scoprire aspetti anche meno noti della nostra provincia, della cultura e delle tradizioni del nostro territorio nei suoi vari aspetti. Scarica l’edizione 2020 del CATALOGO DOCUMENTARI ALTO ADIGE o inoltra la  Richiesta di una copia.

Il catalogo raccoglie le schede di 300 documentari prodotti, co-prodotti o di cui sono stati acquisiti i diritti tra il 1995 e il 2020, suddivise nelle sezioni arte, cinema, geografia, natura, società,                                                                                                                                                                                                                                                                                    sport e montagna, storia, tecnologia. I filmati sono tutti disponibili per il prestito gratuito.

Per motivi di studio o di ricerca è possibile richiedere a titolo gratuito, previa richiesta scritta e motivata, una copia dei documentari di interesse, qualora i diritti siano disponibili.
Analoghi servizi ed attività sono offerti dall’ufficio Amt für Film und Medien.

 

  • TIROLESI NELLA FORESTA. In cerca della loro identità

    TIROLESI NELLA FORESTA. In cerca della loro identità

    Regia: Luis Walter, Produzione: Luis Walter Film, Bolzano, 2015 Formato: DVD - Durata: 75 min Lingua: Tedesco/Italiano | Sottotitoli: Italiano/Tedesco Disponibilità: Prestito
    Dopo due guerre napoleoniche in Europa regna la povertà. Anche in Tirolo. Dal 1858 al 1875 molti Tirolesi e Welschtiroler (Tirolesi della parte italiana del Tirolo Asburgico da Kufstein ad Ala) emigrano in Brasile. Vengono tutti trasferiti nella foresta vergine. I Tirolesi fondano Dorf Tirol nella provincia di Espirito Santo. I Welschtiroler fondano Nova Trento nella provincia di Santa Catarina. Il documentario indaga la ricerca dell’identità dei discendenti degli emigrati Tirolesi in Brasile di quarta e quinta generazione, intervistati nella loro madrelingua: in tedesco a Dorf Tirol, in italiano a Nova Trento. A Dorf Tirol oggi vivono i discendenti di quinta generazione. Molti si sono assimilati e non parlano più il dialetto tirolese, gli altri fanno fatica a parlarlo. A Nova Trento, i discendenti di emigranti del Tirolo italiano (oggi Trentino), hanno mantenuto la loro identità di Tirolesi di madrelingua italiana e parlano tuttora il Tiroles, il dialetto trentino. © 2015 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TRACCE DEGLI ANNI 80. Fatti di cronaca nella provincia di Bolzano

    TRACCE DEGLI ANNI 80. Fatti di cronaca nella provincia di Bolzano

    Regia: Vincenzo Mancuso, Produzione: Centro Audiovisivi, Bolzano, 2002 Formato: DVD - Durata: 22 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Attraverso il materiale d’archivio di una delle più importanti televisioni private che operavano sul territorio negli anni Ottanta, TVA (Televisione delle Alpi), il documentario ripropone immagini di un periodo storico non molto lontano, di cui è bene conservare le tracce, e la memoria. Segue un montaggio cronologico dei principali avvenimenti accaduti tra il 1980 e il 1990 nella provincia di Bolzano, commentati dallo speaker, in quanto l’archivio è costituito essenzialmente da materiale grezzo girato che la televisione utilizzava per montare le news del telegiornale, fatta eccezione per le interviste. Per ogni anno è stato individuato un fatto di cronaca, di costume o di cultura, accompagnato da un testo in voce off che contestualizza storicamente l’episodio. Filo conduttore che unisce simbolicamente i dieci anni è la superstrada costruita in quegli anni da Bolzano a Merano. © 2002 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TRADIZIONI POPOLARI IN ALTO ADIGE. Festa e cerimonie, riti e cortei

    TRADIZIONI POPOLARI IN ALTO ADIGE. Festa e cerimonie, riti e cortei

    Regia: Franz J. Haller, Produzione: Dokufilm (Merano) 1986 Formato: DVD - Durata: 40 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario racconta alcune tra le più interessanti e significative espressioni della tradizione popolare altoatesina. Le feste illustrate fanno emergere le radici pagane della cultura locale, che ha elaborato una serie di cerimonie legate ai cicli naturali e contadini, del trascorrere delle stagioni, della semina e del raccolto. Alle maschere e alle usanze di natura popolare si sovrappongono simbologie e riti cristiani in un interessante connubio. Dalla messa di ringraziamento per il raccolto ai Seelentage in ricordo dei defunti; dai Krapfenschnapper della Val Pusteria al corteo dei Re Magi. Riti popolari miranti ad ingraziarsi gli spiriti dell’oltretomba e le forze naturali, a proteggere i familiari e le proprietà e a garantire alla comunità fortuna e benessere. Riti situati al limite tra folclore e paganesimo, al punto da essere contrastati dalla chiesa ufficiale. © 1997 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TRAIN. I veli della consuetudine coprono gli occhi

    TRAIN. I veli della consuetudine coprono gli occhi

    Regia: Heinrich Unterhofer, Produzione: Heinrich Unterhofer, Frangarto (Bolzano), 1998 Formato: DVD - Durata: 10 min Lingua: Muto Sonorizzato | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Baudelaire scrisse nel suo diario: “Le cose non deformate non hanno un volto percepibile”. Generalmente noi non vediamo le cose in quel dato modo; anzi, non le vediamo affatto. I veli della consuetudine ci coprono gli occhi. L’uomo, immerso nel mondo senza confini, ne estrae una sezione per sé, un piccolo mondo che riempie poi delle immagini del suo io. Train non è film, non è musica, non è testo, non è nulla di ciò che si può ricollegare a codificazioni. È un messaggio diretto, lacerante, della vita quotidiana. Con l’obiettivo di valorizzare il territorio, cogliendone gli aspetti naturalistici, paesaggistici, architettonici e socio-culturali, nell’ambito della terza edizione di Merano TV Festival (19-20-21 giugno 1998), è stato istituito il Premio Centro Audiovisivi Bolzano per il miglior cortometraggio inedito di interesse locale, rivolto a giovani autori e produttori indipendenti. Train ha vinto il premio speciale ex aequo per l’efficace interazione fra suono e immagini e un utilizzo funzionale e accorto della tecnologia. © 1998 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TRANSITION BLUE. Brenner/Brennero: un antico borgo

    TRANSITION BLUE. Brenner/Brennero: un antico borgo

    Regia: Dorothea Braun, Produzione: ZeLIG Scuola di documentario, Bolzano, 2015 Formato: DVD - Durata: 30 min Lingua: Tedesco/Rumeno/Hindu | Sottotitoli: IT/EN/DE, Disponibilità: Prestito
    Brenner/Brennero. Un comune sparso di 2.172 abitanti della Provincia autonoma di Bolzano Alto Adige. È inoltre un comune mercato. Un antico borgo in un antico sentiero tra nord e sud incarna, nella sua geografia urbana, i desideri opposti tra coloro che sono di passaggio e coloro che sono costretti a rimanere. Situato tra un enorme centro commerciale, boschi, montagne, autostrade, questo villaggio situato sulla linea di confine invisibile tra l’Italia e l’Austria sembra trovarsi di fronte ad un tempo eterno di cambiamento e inafferrabilità. La regista osserva come l’idea forte del cambiamento e la durezza della natura circostante plasmano costantemente l’aura di assurdità e di tristezza di questo luogo. Attraverso il film cerca “l’emozione-blues”, fermandosi qua e là con la macchina da presa, incontrando e osservando persone e situazioni alla ricerca di un barlume di speranza, che brillerà attraverso i raggi di luci al neon alla fine del filmato. © 2015/16 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TUTTO ESAURITO. Gli spettacoli cinematografici a Bolzano

    TUTTO ESAURITO. Gli spettacoli cinematografici a Bolzano

    Autori: Mauro Bonetto, Paolo Caneppele, Edizione: Centro Audiovisivi, Bolzano, 1999 Formato: Libro - Pagine: 320 Lingua: Italiano Disponibilità: Prestito
    Tutto Esaurito è una pubblicazione realizzata nell’ambito del progetto per la ricostruzione della storia del cinema in Alto Adige, promosso dal Centro Audiovisivi della Provincia autonoma di Bolzano. La ricerca è volta a individuare le tappe che hanno segnato il susseguirsi degli spettacoli cinematografici a Bolzano dal 1896 al 1918, dai primi ambulanti fino alla creazione delle sale stabili e quindi alla fine della prima guerra mondiale. Il testo è sviluppato in diverse sezioni. La storia dell’attività cinematografica a Bolzano, sia quella ambulante che quella stabile, è stata esaurientemente esposta in capitoli che ne tracciano cronologicamente le tappe principali. Tutti gli altri molteplici aspetti legati più o meno direttamente al cinematografo, sono stati illustrati in sezioni specifiche, cercando in tal modo di mettere in luce le implicazioni culturali e sociali che il cinematografo rivelò sin dai suoi esordi. © 1999 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • TUTTO È NORMALE? MA CHI È DIVERSO? Back-stage del film Vielen Dank für Nichts

    Regia: Martin Rattini, Stefan Hillebrand, Produzione: Helios, Bolzano, 2014 Formato: DVD - Durata: 26 min Lingua: Tedesco | Sottotitoli: Italiano Disponibilità: Prestito
    Tutto è normale intende essere un viaggio sul tema dell’inclusione nei confronti del diverso. Riflessioni che nascono dall’esperienza di attori disabili e non, durante le riprese del film girato in Alto Adige Vielen Dank für Nichts di Stefan Hillebrand e Oliver Paulus. Tra le scene della fiction e le interviste ai registi, agli attori e al resto della troupe, il back-stage racconta di come questi due mondi paralleli che come per magia qui si incontrano, dialogano e imparano a conoscersi. Uno sguardo leggero e ironico sulla nostra società, ma soprattutto un esempio di come un progetto di inclusione possa farci ricordare che tutti siamo diversi... e che tutto questo è normale. “Io non credo che potremmo continuamente pensare che quella società che rimane indietro sia un problema da servizi sociali. Noi adesso dobbiamo fare operazione di inclusione, non più di integrazione.” (Antonio Viganò) © 2013 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • ULRICH GLANTSCHNIGG. La pittura barocca bolzanina

    ULRICH GLANTSCHNIGG. La pittura barocca bolzanina

    Regia: Lucio Rosa, Produzione: Studio Film TV, Bolzano, 2006 Formato: DVD - Durata: 17 min Lingua: Tedesco | Sincronizzato: Italiano Disponibilità: Prestito
    Ulrich Glantschnigg era il figlio di un conciatore che, quando Ulrich aveva dieci anni nel 1671, si trasferì da Hall in Tirolo a Bolzano. Per perfezionare la propria formazione, andò a Venezia ed entrò nell’officina del pittore Johann Carl Loth. Negli anni 80 del 17° secolo si stabilì definitivamente a Bolzano. Divenne il pittore preferito della ricca borghesia di mercanti e lavorò per numerose chiese e conventi tirolesi. L’artista fece numerosi dipinti con raffigurazioni tratte dall’Antico e Nuovo Testamento. Si dice che durante i suoi soggiorni estivi sul Renon ed a Castelrotto avrebbe “copiato le fisionomie più caratteristiche dei contadini ivi residenti”, per integrarle nei suoi dipinti di carattere religioso. La specialità peculiare di Glantschnigg erano le sue pitture di genere, eseguite tra l’altro per la famiglia di commercianti Menz. Esse raffigurano i diletti estivi dei cittadini bolzanini, ma anche la vita quotidiana della gente semplice. © 2016 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • UN LIBRO IN TASCA. Come ho imparato ad amare la lettura

    UN LIBRO IN TASCA. Come ho imparato ad amare la lettura

    Regia: Claudio Chianura, Produzione: Haze Editions, Milano, 2017 Formato: DVD | Durata: 60 min Lingua: Italiano | Sottotitoli: _ Disponibilità: Prestito
    Il documentario, che contiene diversi elementi di fantasia, indaga i cambiamenti in atto all’interno dell’attuale mondo della produzione editoriale italiana prendendo spunto dalla significativa realtà del Trentino Alto Adige con le sue cartiere e i suoi stampatori. Parallelamente all’analisi della situazione attuale, si interroga sul futuro del libro in Italia. Sul filo della storia di Silvia, figlia di un coltissimo padre immigrato, che nonostante ogni difficoltà le ha trasmesso tutto l’amore per la cultura, ripercorre le diverse fasi della realizzazione di un libro in dieci capitoli, che sono altrettanti momenti di costruzione di un mondo, dalla sua ideazione alla realizzazione finale. Il racconto è ambientata negli scenari naturali del Trentino e dell’Alto Adige e nei luoghi più significativi del mondo dell’editoria: cartiere, tipografie, case editrici, librerie storiche, biblioteche. © 2019 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

  • UN PASSO VERSO IL SOLE. Le visioni di Hans Glauber (Dobbiaco)

    UN PASSO VERSO IL SOLE. Le visioni di Hans Glauber (Dobbiaco)

    Regia: Federico Campana, Produzione: Helios, Bolzano, 2011 Formato: DVD - Durata: 31 min Lingua: Tedesco/Italiano | Sottotitoli: Italiano/Tedesco Disponibilità: Prestito
    Negli ultimi anni il tema di uno sviluppo sostenibile è diventato sempre più attuale. In Alto Adige, primo fra tutti, un uomo ha anticipato il cambiamento verso una nuova presa di coscienza ecologica: Hans Glauber (San Candido, 1933 - Bolzano, 2008) sociologo, artista e alpinista, energico propulsore multidisciplinare. Il film documenta la nascita della sua visione, dalle attività artistiche e intellettuali del periodo giovanile fino alla creazione dei Colloqui di Dobbiaco e alla fondazione dell’Istituto Ecologico dell’Alto Adige. Brani di sue interviste, immagini di repertorio e il ricordo commosso e vivo di chi gli è stato vicino fanno emergere una figura di grande spessore culturale e umano. Le sue visioni gettano uno sguardo nuovo e insolitamente ottimistico verso il futuro, ovvero verso l’avvento di ciò che egli definisce una nuova era solare. Un invito a guardare al futuro come una grande opportunità, contro i facili catastrofismi di questo inizio millennio. © 2012 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi

Contatti

Romy Vallazza
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Tel. 0471 30 33 93
E-Mail: Romy.Vallazza@provincia.bz.it
(Lu - Ve giornata intera)

Barbara Abrate
Duplicazione materiali
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E-Mail: Barbara.Abrate@provincia.bz.it
(Lu - Ve mattino)