Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
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Cosa sono le politiche di integrazione a livello locale? Un workshop il 18 dicembre in occasione della Giornata internazionale dei migranti
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione della Provincia autonoma di Bolzano e l’Istituto sui i diritti delle minoranze di Eurac Research presentano le prospettive e le opportunità della politica di integrazione a livello comunale e comprensoriale.
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Manifestazione "Vecchi e nuovi Cammini: le associazioni di nuovi cittadini si presentano"
Il 13 dicembre il Comune di Bolzano invita all’appuntamento che conclude il progetto CA-MMI-NI: un’iniziativa partecipata di empowerment e formazione per le associazioni di nuove cittadine e nuovi cittadini a Bolzano.
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Seminario "Diversità culturale & inclusione sul posto di lavoro" all'Abbazia di Novacella
I pomeriggi del 23 e 30 novembre e del 7 dicembre si concentreranno sulle sfide e le opportunità presentate da una forza lavoro composta da dipendenti provenienti da contesti diversi o con background culturali differenti.
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Il Servizio di coordinamento per l'integrazione promuove progetti di integrazione a livello locale
I finanziamenti sono disponibili per progetti che promuovono l’inclusione e l’integrazione di cittadini e cittadine con background migratorio e la convivenza pacifica. Le domande possono essere presentate fino al 31 gennaio 2024.
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Formazione "Pazienti con background migratorio: l'efficacia dei dispositivi etnopsicologici"
Il seminario della Caritas del 1 dicembre a Bolzano ha l’obiettivo di fornire strumenti a professionisti che lavorano a diverso titolo nell’ambito dell cura di persone con background migratorio. Sarà possibile richiedere i crediti ECM.