FAQ

[Piattaforma telematica]

Come ci si deve comportare se la Stazione appaltante coincide con il centro di costo, ma il Titolare è diverso dal Referente del centro di costo?

Il titolare può, a sua discrezione, individuare chi, all’interno del suo ente, debba svolgere il ruolo di Referente. Quest’ultimo deve ini­ziare le procedure di registrazione della Stazione appaltante mediante compilazione dell’apposito formulario di sistema.
Data: 23.9.2010
[Piattaforma telematica]

Cos'è la stazione appaltante?

È l’istituzione intestataria del codice fiscale che può essere articolata in uno o più centri di costo.
Data: 23.9.2010
[Piattaforma telematica]

È possibile avere più titolari della stazione appaltante?

 

NO. A livello di sistema è necessario avere un solo Titolare. Il Titolare della stazione appaltante è colui che può decidere quanti centri di costo attivare e nominarne il responsabile.

Data: 23.9.2010
[Schede Osservatorio]
Sono previsti degli obblighi informativi aggiuntivi nel caso di estensione contrattuale entro un quinto dell’importo originariamente affidato come pubblicato dall’art. 11 RD 2440/1923 e dal suo regolamento all’art. 120 RD 827/1924?
Non sono previsti degli obblighi aggiuntivi  per quanto riguarda l'acquisizione di un nuovo codice CIG. Va comunque compilata e trasmesssa la scheda "variante".
Data: 27.7.2012
[Schede Osservatorio]

Relativamente ad un appalto “manutenzione della scuola elementare” è stata trasmessa la scheda “Inizio contratto” che prevedeva come durata del cantiere 73 gg. L’appalto è però articolato su due fasi di lavoro, perché trattandosi di un edificio scolastico le lavorazioni sono suddivise in due periodi (estate 2011 e estate 2012). In che modo devono essere compilate le schede?

Possono essere individuate 2 soluzioni:

  1. 2 lotti successivi con tempistiche di realizzazione distinti (solo terminato il primo lotto posso partire con il secondo);
  2. Il tempo di quiete viene considerato nel tempo a disposizione per l’esecuzione dei lavori.
Data: 7.6.2012
[Schede Osservatorio]
Come viene trattato l’adeguamento dei prezzi? In che modo deve essere inserito nelle schede?

La segnalazione delle variazioni di importi dovuti in seguito all’adeguamento dei prezzi va effettuata solamente al termine dei contratti, valorizzando il campo "importo finale componenti" e "importo complessivo somme a disposizione effettivamente impiegate” (scheda “Collaudi”).


Nel caso in cui l’importo a seguito della variazione sia diminuito viene detratto dal certificato di pagamento. Il campo “Importo del certificato/mandato di pagamento” deve riferirsi all’effettiva erogazione.

Data: 24.11.2017
[Schede Osservatorio]
Incarico professionale di progettazione e direzione lavori: In che modo deve essere inserita la sospensione di un incarico fra fine prestazione di progettazione e successivo inizio prestazione direzione lavori?

Se viene affidato un solo incarico va definito un solo termine (stimato) fino alla conclusione dei lavori. Se invece vengono affidati due incarichi distinti, allora ogni incarico avrà la sua tempistica.

Data: 7.6.2012
[Schede Osservatorio]
Per le concessioni sono da compilare le schede Osservatorio?
Per i contratti di concessione di lavori valgono gli stessi adempimenti previsti per i Contrattti nei settori ordinari, mentre per forniture e servizi non sono previsti adempimenti inerenti agli obblighi informativi.
Data: 7.6.2012
[Schede Osservatorio]
Quali sono le corrette modalità di comunicazione dei dati relativi agli stati d’avanzamento nel caso di contratti di servizi o di forniture nei settori ordinari di importo uguale o superiore a 500.000 euro?

Il dato relativo all’avanzamento del contratto ed alla progressione dei pagamenti va comunicato con riferimento al cumulo dei pagamenti stessi, effettuati nei confronti dell’appaltatore nel quadrimestre di riferimento (nel caso di appalti di durata inferiore o uguale all’anno) o nel semestre di riferimento (nel caso di appalti pluriennali), valorizzando il campo “Importo stato d’avanzamento” ed indicando nel campo “Data stato d’avanzamento” la data di conclusione del periodo temporale cui ci si riferisce; l’inizio del primo periodo temporale di riferimento va fatto coincidere con la data d’inizio dell’esecuzione, comunicata con la scheda “Inizio contratto”.

Data: 31.8.2011
[Schede Osservatorio]
Quali sono le modalità di compilazione della scheda “Subappalti” nel caso di una ATI composta da 4 differenti imprese?

L’ AVCP con Determinazione n. 15/2001 del 18.07.2001 ha chiarito che l’ordinamento non vieta che un’associazione temporanea di imprese assuma un subappalto. In tal caso i subappaltatori devono possedere i requisiti in rapporto alla categoria e classifica dei lavori che assumono e l’ATI deve essere stata costituita anteriormente al momento in cui si formula la domanda di autorizzazione al subappalto.Ciò posto, la compilazione delle schede dovrà fare riferimento alla ditta mandataria, quale soggetto titolare del rapporto contrattuale.

Data: 31.8.2011