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Assistenza extrascolastica, modificati i criteri di contribuzione

La Giunta ha approvato le modifiche ai criteri per l'assistenza extrascolastica. Deeg: "Semplificata la gestione per le associazioni, l'offerta sarà ampliata".

Nel corso della riunione di oggi (23 gennaio) la Giunta provinciale si è occupata anche dell’assistenza extrascolastica per bambini e ragazzi, modificando i criteri di contribuzione con l’obiettivo di evitare costi aggiuntivi per i genitori e di semplificare la gestione per associazioni e organizzazioni del settore.

La delibera è stata preceduta da diversi incontri di preparazione organizzati dall’Agenzia della famiglia. "Per molte famiglie – ha detto l’assessora Waltraud Deeg – le vacanze scolastiche ma anche i semplici pomeriggi senza lezioni rappresentano una vera sfida organizzativa. Le numerose associazioni che offrono assistenza in questo settore forniscono un contributo importante per garantire la conciliabilità tra il lavoro dei genitori e le esigenze familiari". Secondo l'assessora, una assistenza di alta qualità "è importante tanto quanto un programma per il tempo libero vario, interessante e istruttivo. Questi progetti creano momenti di cui i bimbi si ricorderanno: si divertono, fanno nuove esperienze, passano il tempo con i loro amici e sono ben accuditi".

Nell’ultimo anno la Provincia, solo per l’assistenza durante i periodi di vacanza, ha concesso contributi per 7,4 milioni di euro ad un totale di 272 progetti. Con la modifica dei criteri di contribuzione approvati oggi, per le organizzazioni sarà più semplice ottenere le sovvenzioni già a partire dall’estate 2018. Il cambiamento più significativo riguarda la copertura delle spese per il personale che potrà arrivare al 75%. In precedenza - tranne che per l’anno scorso, in seguito alla rapida soppressione del cosiddetto voucher - le spese per il personale venivano rimborsate al massimo fino al 67 per cento. "Vogliamo contribuire a fare sì che nessuna delle proposte esistenti venga ridotta, ma piuttosto ad ampliare l’offerta complessiva", afferma Deeg. Sono stati aumentati, fino all’80%, anche i contributi per i progetti di supporto a bambini e ragazzi con disabilità.

Altre modifiche introdotte dalla delibera riguardano la valutazione dei bisogni da parte dei Comuni, che ora può anche essere pluriennale, il coinvolgimento di ulteriore personale di assistenza, compresi possibili tirocinanti e l'importo del contributo per l'assicurazione contro gli infortuni dei bambini partecipanti (in precedenza del 50 per cento, ora del 67 per cento).

I progetti di assistenza extrascolastica durante le vacanze estive possono essere presentati all'Agenzia della famiglia attraverso i Comuni o le Comunità comprensoriali fino al primo marzo 2018 e quelli per l’assistenza pomeridiana entro il 30 giugno 2018. I nuovi moduli di iscrizione possono essere scaricati dalla homepage della Agenzia della famiglia.

USP