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Approvato il Piano triennale per l’energia elettrica gratuita
Ospedali e altre strutture provinciali beneficeranno di energia gratuita dai titolari di concessioni per le derivazioni a scopo idroelettrico con una potenza nominale media annua superiore a 220 kW.
L’articolo 13 dello Statuto di Autonomia prevede che “per le concessioni di grande derivazione a scopo idroelettrico, i concessionari hanno l’obbligo di fornire, annualmente e gratuitamente, alle Province autonome di Trento e Bolzano, per servizi pubblici e categorie di utenti da determinare con legge provinciale, 220 kWh per ogni kW di potenza nominale media di concessione, da consegnare alle Province medesime con modalità definite dalle stesse”. I criteri devono essere stabiliti con un Piano specifico, approvato oggi (19 dicembre) dalla Giunta provinciale. Esso è valido per il triennio 2024-2026 e prevede che la quota di energia gratuita spettante alla Provincia venga destinata agli enti pubblici e ai servizi pubblici essenziali, per ridurre al minimo la spesa per l’energia elettrica e creare così un vantaggio sociale complessivo.
Il piano sarà ripartito in più fasi. Nel 2024 si partirà dagli ospedali (Bolzano, Merano, Silandro, Bressanone, Vipiteno, Brunico, San Candido) con una stima, basata sui consumi del 2023, di circa 47 milioni di kWh. Nel 2025 il piano verrà esteso alle utenze dell’amministrazione provinciale (scuole, edifici provinciali e gallerie stradali) con una stima (sempre basata sul 2023) di 22,5 milioni KWH, per un totale complessivo nel triennio di circa 69,666 milioni di Kwh. Per l’anno 2026, il piano per l’energia elettrica gratuita verrà esteso anche alla Libera Università di Bolzano con circa 8 milioni di Kwh previsti, per un totale complessivo, per il triennio, di circa 77,166 Kwh.
Il piano verrà rivisto d’ufficio, ogni tre anni, per verificarne la validità e la conformità ai requisiti.
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